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Acqua-trekking sul fosso Cucina, che tutti credono il Sambre

la cascata del torrente cucina

Un bel percorso su un torrentello poco conosciuto, il fosso Cucina, affluente del Sambre.

È incredibile che in pieno agosto un torrente così piccolo porti ancora abbastanza acqua da creare pozze in cui fare il bagno. Risalendo questo piccolo torrente si incontrano belle testimonianze di tempi passati, una colonica costruita sopra una tomba etrusca, un mulino abbandonato e tante altre cose interessanti. Per risalire il torrente in alcuni tratti è necessario bagnarsi i piedi, si consigliano scarpe adatte al fiume o vecchie scarpe da trekking.

Granchio di fiume (Potamon Fluviatile)
Granchio di fiume (Potamon Fluviatile)

Il torrente ospita ancora gamberi e granchi di fiume (Potamon Fluviatile) che ormai sono abbastanza rari a causa delle catture a scopo alimentare e dell’inquinamento.
Nelle pozze più ampie e meno profonde ho notato un film batterico non molto gradevole alla vista ma mi dicono del tutto normale in questi periodi di scarsa portata d’acqua.

Una piccola precisazione

Cosa significa il titolo di questo articolo? “Acqua-trekking sul fosso Cucina che tutti credono il Sambre”… la cascata nella foto di apertura è comunemente chiamata la cascata del Sambre, ma il corso d’acqua che la genera è il Cucina, prova ne è la cartografia ufficiale della Regione Toscana, accessibile dal geoportale a questo link.

Sarei davvero curioso di capire come è venuta fuori questa faccenda; io ho pensato che è il Sambre che arriva a sfociare in Arno, presso Compiobbi, e questa sua maggiore notorietà presso i locali possa aver generato l’equivoco… o magari sono le mappe ad essere sbagliate!
Chissà se troverò mai qualche abitante, magari anziano, che potrà darmi una vera spiegazione.

Acqua-trekking sul fosso Cucina che tutti credono il Sambre.

Ho evidenziato sulla cartografia ufficiale i due torrenti, i toponimi e la posizione della cascata del Cucina. Clicca l’immagine per ingrandire.